Dopo aver finalmente trovato l’acquirente del proprio immobile per il buon esito della operazione di vendita vengono richiesti i documenti dagli acquirenti o dai loro studi notarili.

In questo articolo chiariremo alcuni aspetti catastali, condominiali, della certificazione degli impianti  che potrebbero essere utili per la conclusione delle propria vendita immobiliare.

Gli aspetti urbanistici li rimandiamo al prossimo articolo

Aspetti catastali

Il Catasto è un registro nel quale si elencano e descrivono tutti i beni immobili costruiti sul territorio nazionale con l’indicazione del luogo, dei confini, il nome dei loro possessori, il titolo da cui deriva la proprietà e la relativa rendita sulla quale devono essere calcolate le imposte.

Presso gli uffici del catasto (ora Agenzia delle Entrate) è possibile controllare l’esatta consistenza dell’unità immobiliare che si va a vendere mediante la consultazione dei documenti ivi depositati.

E’ necessario reperire la planimetriadell’appartamento con gli eventuali accessori (autorimessa, cantina, terrazzo etc.) e verificare che corrisponda allo stato reale dell’immobile. La planimetria riporta inoltre i dati catastali che devono necessariamente coincidere con quelli indicati nell’atto di compravendita.

Se da un raffronto risultano differenze tra la planimetria catastale e la situazione di fatto dell’unità immobiliare oggetto della compravendita, occorrerà provvedere alla sua regolarizzazione mediante la presentazione di una denuncia di variazione.

È da sottolineare come normalmente l’immobile nella planimetria catastale sia disegnato in scala 1:200; conseguentemente è possibile calcolare facilmente le sue dimensioni con un righello, calcolando che ogni centimetro corrisponde a due metri.

Inoltre va sottolineato che se anche nella visura catastale è indicato il soggetto titolare del bene, tale indicazione non è mai prova della proprietà dell’immobile in quanto il catasto è regolamentato solo per i fini fiscali.

Aspetti condominiali

Un aspetto importante riguarda tutte le spese deliberate in precedenza dall’assemblea dei condomini per interventi di manutenzione straordinaria sulle parti comuni (si pensi ad esempio alla ristrutturazione di un tetto ovvero dell’impianto di riscaldamento).

Per evitare discussioni o contestazioni dal parte dell’ acquirente conviene chiedere sempre prima del compromesso se sono in corso assemblee per la delibera di spese per manutenzione straordinaria anche perché è ormai prassi chiedere all’amministratore prima dell’Atto di compravendita una dichiarazione che verifichi la regolarità nei versamenti condominiali e l’assenza o meno di spese per manutenzione straordinaria condominiale e di liti in corso giudiziali

Certificazione impianti

In ogni caso la legge prevede che il venditore garantisca che la casa sia idonea all’uso cui è destinata (abitazione) ed immune da quei vizi che potrebbero non renderla tale o diminuirne il valore. Tale garanzia non è valida se i vizi erano conosciuti o facilmente conoscibili al momento della visita/acquisto.

Se nel rogito il venditore dichiara che gli impianti non sono a norma e che pertanto, lui non ne sarà responsabile, sarà l’acquirente ad assumersi l’obbligo di adeguarli, questa dichiarazione viene sottoscritta normalmente negli atti di compravendita per gli immobili vetusti o che hanno esigenza di adeguamenti agli impianti.

Resta fermo in ogni caso che la dichiarazione di conformità rimane comunque un importante strumento di valutazione aggiuntivo per determinare il valore dell’immobile, nonché un aiuto nella scelta della casa, privilegiando certamente quegli immobili provvisti di tale documento.

Certificazione Energetica

L’Attestato di Prestazione Energetico serve per misurare il livello di efficienza energetica dell’immobile ed il suo consumo annuale di energia fornendo un quadro energetico mediante una scala da A a G, che sintetizza il livello delle prestazioni energetiche, tenendo conto di diversi parametri quali l’isolamento termico dell’appartamento, la posizione dell’immobile e la presenza di tutti quegli impianti che garantiscono il confort e la salubrità all’interno degli ambienti domestici.

 

L’Attestato di Prestazione Energetica è quindi un strumento “d’informazione” dell’acquirente e deve contenere i dati relativi all’efficienza energetica propri dell’immobile, con l’obbligo di allegarlo all’Atto Notarile di Compravendita.

Comunque per qualsiasi consiglio sono a Tua disposizione , ovviamente senza alcun impegno, mi puoi chiamare al 3462141598, fissando un appuntamento direttamente in ufficio telefonando al 0805580010 o lasciando i tuoi dati cliccando QUI.

Enzo Fracchiolla